Una delle attività in cui sono impegnate molte delle volontarie è la raccolta fondi attraverso i mercatini, le pesche, il Garage Sale e da un paio di anni la Vetrina Solidale su WhatsApp.
Tutto inizia grazie alle donazioni di oggettistica, giochi, bigiotteria, libri e accessori che privati e negozi ci regalano. Così attraverso il recupero di questi materiali Maluba:

• favorisce il riciclo e la sostenibilità dell’ambiente;
• promuove l’incontro e lo scambio fra diverse realtà, partecipando attivamente in un lavoro di rete sociale sul territorio;
• valorizza gli oggetti donati e li trasforma in possibili sostegni economici.

Le volontarie eseguono sugli oggetti raccolti una selezione, lo smistamento, un controllo e pulizia, una valutazione e catalogazione, tutto questo viene fatto in base al loro utilizzo finale.

Una parte del materiale viene destinato ad altre associazioni o persone che ne hanno necessità. Per le pesche solidali e i mercatini, il materiale viene conservato nel magazzino.

C’è anche la possibilità di fare un regalo differente, donando un buono acquisto da spendere tra i tanti articoli sulla Vetrina Solidale: un regalo doppio, uno per chi lo riceve e l’altro per i bambini dello Zambia.

L’altra attività di fund raising è la proposta etnica con la produzione, da parte delle operose volontarie sarte che cuciono e creano con le stoffe africane, oltre alle bomboniere, pochette, borse, portachiavi, profumabiancheria, segnalibro e tanto altro ancora.

Acquistando second hand e artigianato, i progetti e le attività di Maluba ne beneficiano: chi prende un oggetto o manufatto lo fa scegliendo di sostenere economicamente Maluba e non solamente con il fine di acquistare.

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